
12 aprile – h. 11.00, per la Secondaria di I grado
Con Alessia Racci Chini
Il problema dell’immigrazione visto dagli occhi ingenui di un ragazzino profugo di 11 anni.
Erion è un ragazzino albanese di 11 anni che si ritrova sbattuto come clandestino sulle coste pugliesi, in una realtà che conosce poco o male: lui dell’Italia ha solo la visione rosea e distorta di alcuni programmi televisivi. Appena si rende conto dei pericoli a cui può andare incontro, scappa lontano e si rifugia in una villetta sul litorale pugliese. Viene inseguito da alcuni loschi individui, che fanno del traffico di bambini la loro attività preminente e sono disposti a tutto pur di guadagnare denaro. Solo l’aiuto di una coraggiosa ragazzina lo aiuterà a sbrogliare la matassa di alcune situazioni in cui si va a cacciare.
Il romanzo, intenso e avvincente, presenta una delle problematiche sociali più difficili dei nostri tempi, quella dell’immigrazione, e si avvale di molti altri personaggi che contribuiscono a rendere la storia più attuale e veritiera.